La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini
Il 13 settembre Gabriele D'Annunzio prendeva parte come ufficiale osservatore e come bombardiere ad un incursione di nostri idrovolanti su Parenzo.
D'Annunzio, il poeta della nostra guerra, che l'aveva voluta ed esaltata prima con gli scritti e colla parola alata e che la combatteva poi a fatti, agendo come pochi hanno agito in faccia al pericolo, si trovava alla fronte sin dai primi gioryi del conflitto. Vi era andatoSante Garibaldi
come ufficiale di cavalleria ma poi aveva tanto fatto, tanto brigato, tanto insistito anche presso il presidente del consiglio Antonio Salandra che aveva ottenuto di passare prima a bordo di navi, di sottomarini, di idrovolanti operanti nell'Adriatico e poi su aeroplani coi nostri migliori aviatori, partecipando a parecchie im-
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