La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini
il pericolo che le fiamme si propagassero alla Santa Barbara e alle altre navi ancorate vicine, i comandanti diedero l'ordine di aprire le paratoie e la nave affondò. Fra gli ufficiali morti vi fu anche il Comandante chenon volle abbandonare il suo posto.
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Il 4 febbraio 1917 il Duca degli Abruzzi in seguito a sua domanda, motivata da ragioni di salute, veniva sostituito nel comando dell'armata dal vice-ammiraglio Thaon di Revel, il quale con la carica di comandante in capo delle forze navali mobilitate assumeva anche quella di Capo di Stato Maggiore della Marina. Thaon di Revel aveva allora 59 anni ed era da 40 anni ufficiale di marina.
La stampa commentò largamente il fatto. Se ne cercarono le ragioni ; lo si attribuì alla stanchezza del principe che da ben due anni era sulla breccia. Si disse che l'intensificazione della guerra sul mare aveva provocato questo provvedimento. Vi fu chi, pur lodandone il coraggio, accusò di eccessiva audacia il valoroso comandante, troppo ardimentoso e leale per sopportare senza irriquietezza la lotta che era fatta quasi sempre contro un nemico invisibile, e per la quale erano necessarie le lunghe attese, i subdoli agguati, le tenaci pazienze.
D'altra parte non lontani dal vero dovevano essere anche coloro che trovarono incompatibile il fatto che un principe di Casa Savoia dovesse spesso non agire per causa di ordini che venivano da ammiragli stranieri.
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