La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini
che 40 anni essendo nato il 28 settembre 1871. Era stato uno dei più assidui collaboratori del generale Cadorna. 11 tenente generale Giardino aveva 5.'5 anni e come il generale Badoglio era un veterano della campagna d'Africa.
Diaz assumendo il Comando supremo diresse alle truppe il 10 novembre questo semplice, laconico ordine del giorno :
Assumo la carica di Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, e conto sulla fede e sull'abnegazione di tutti
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Cominciarono allora le miracolose giornate del Piave.
Il nemico sviluppava questo piano: Le truppe del maresciallo Conrad tornavano all'attacco sull'Altopiano d'Asiago e in Valsugana ; quelle del maresciallo Krobatyn e del generale Krauss, scese dalla Carnia e dal Cadore, davano l'assalto al massiccio del Grappa, e l'arciduca Eugenio tentava di varcare il fiume nella pianura.
La nuova linea italiana di difesa era stata modificata così: sull'Altopiano d'Asiago aveva ripiegato col-l'ala destra verso il Brenta, facendo perno colla siili stra sull'importante posizione di Sisemol. Lo schieramento fissato su punti d'appoggio fu ricollegato con il settore attiguo attraverso gli sbarramenti del Brenta, mentre nella zona tra il Brenta e il Piave il pilastro di cardine fu costruito dal Monte Grappa alto 1770 metri, fino al Prassolan sulla cresta di sinistra. Dal Grappa oltre la valle lunga/e diritta (li Seren, corsa dal torrente Stizzon, che volge a Nord, si stacca anche verso est la valle del torrente Calcino che scende al Piave nella pittoresca stretta di Quero. La cresta che va dal Grappa al Toinatico forma lo spartiacque: il monte Cornelia ne è un contrafforte e domina direttamente il confluente del Calcino col Piave e Quero, dove il nemico tentò a varie riprese inutilmente la traversata del fiume.
Dal Grappa prosegue direttamente verso l'est la lunga cresta che degrada (piasi regolarmente a schiena di mulo. Il Monte Tomba alto 808 metri e il Montefene-ra alto 715 ne formano le due ultime groppe verso la vallata del Piave.
Contro quelle posizioni battè con violenza, l'ondata degl'invasori, che cercò di sommergerle per precipita-
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