La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini
re dalle pendici meridionali. Fn la quarta armata che sostenne l'urto formidabile, mentre la prima si inarcava sull'altopiano di Asiago e la terza sbarrava il corso del Piave.
Ben quaranta divisioni nemiche erano in combattimenti contro i nostri, mentre altre quindici austriache e cinque germaniche costituivano la riserva e nuove forze e nuove artiglierie venivano man mano ad aumentare il già formidabile contingente. Gli austro-te-deschi tentavano di iniziare la formazione di teste di ponte per consolidarle a poco a poco e allargarle più tardi, allo scopo di appoggiare lo sbocco delle colonne d'assalto sulla riva destra del Piave.
ila i nostri, come abbiam detto più sopra, ridivenuti giganti, completamente padroni di loro stessi, urlarono al nemico : Di qui non si passa! E così fu.
I — 312 —
| |
Asiago Piave Piave
|
