La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini
quella di Agordo fra Bruneck e Bolzano, spingendo un distaccamento a Toblach; per la 7a armata puntare verso il fronte Mezolouibardo-Bolzano. In sostanza si prescriveva a tutti di puntare rapidamente ed energicamente verso l'origine delle comunicazioni avversarie per produrne lo strozzamento, ed in pari tempo si ordinava di evitare, finché possibile, combattimenti frontali fuori delle linee di avvolgimento, i quali avrebbero causato inutili perdite, mentre risultati più vasti e decisivi si sarebbero ottenuti per l'effetto naturale e previsto dalla manovra.
La 12a armata, che aveva assolto il suo compito, e non trovava spazio per avanzare ulteriormente, ebbe ordine di raccogliersi nella conca di Feltre in attesa di ordini ; le armate 10a e 3a ebbero ordine di avanzare al Tagliamento, e il Corpo di cavalleria di spingersi oltre per prevenire il nemico ai ponti dell'i^nzo.
Frattanto lo stesso 1 novembre, l'Sa armata proseguiva la sua avanzata vigorosamente. Alle ore 11, essendo stata completata ormai dalle colonne della 12a armata e dell'S8, l'occupazione delle conche di Fonzaso e di Feltre mediante il possesso delle alture sovrastanti a nord, il 253 fanteria (Brigata Porto Maurizio), dopo aver sostenuto quattro combattimenti notturni, entrava in Belluno tagliando le comunicazioni con l'alto Piave a truppe nemiche in ritirata da Feltre, che erano così costrette ad incanalarsi nella Val del Cordevole. Un'altra colonna dell'S3 armata da Fadalta piombava su Ponte nelle Alpi e puntava immediatamente su Longarone e Pieve di Cadore. La 4a armata, procedendo rapidamente per Val Brenta colla sua ala sinistra (21a divisione), oltrepassò Grigno, rovesciando l'ostinata resistenza che il nemico vi opponeva e chiudendo così lo sbocco della rotabile detta della Marcesina, che dall'altipiano di Asiago scende appunto a Grigno.
La perdita di questa comunicazione veniva così a rendere ancor più critica la situazione delle truppe nemiche dell'Altipiano di Asiago. Quivi le truppe i-taliane, vincendo tenacissime resistenze, avevano nel lo stesso giorno 1 novembre conquistato importantissi mi vantaggi.
Precedute dai reparti d'assalto LTT e LXX, che sfondavano la linea M. Ferrùgh-pendici nord Sisemol-Stenze-Melaghetto e Ghelpach-Eck-Covola-Val Ronchi,
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Agordo Bruneck Bolzano Toblach Mezolouibardo-Bolzano Feltre Tagliamento Corpo Fonzaso Feltre Brigata Porto Maurizio Belluno Piave Feltre Val Cordevole Fadalta Ponte Alpi Longarone Pieve Cadore Val Brenta Grigno Marcesina Asiago Grigno Altipiano Asiago Ferrùgh-pendici Sisemol-Stenze-Melaghetto Ghelpach-Eck-Covola-Val Ronchi Bolzano
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