Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LE ORIGINI REMOTEfede tenuta nella metropoli del mondo, può superare quanto legittimamente vanta la terra istriana.
Prima dell'era nostra, l'Istria faceva parte della decima regione d'Italia; per 653 anni seguì fedelmente i destini di Roma.
Poi sotto la nominale signoria di Bisanzio, — ricorda Giuseppe Stefani, — l'Istria organizzata in autonomie comunali, manda i suoi legionari a Legnano, vede prigioniero nella battaglia di Salvore Ottone, figlio del Barbarossa, e collegata a Venezia si batte contro Slavi, Avari, Unni e Saraceni per difendere 1' « honorem beati Marci absque jussu imperatoris ». Nel periodo di transizione feudale, tutti i sovrani germanici nei loro trattati con Venezia annoverano gli istriani fra le genti italiche, partecipi delle franchigie elargite ai tempi di Carlo Magno, mentre i liberi Comuni istriani non riconoscono per loro legittimo signore il re tedesco se non quando si cinge della corona d'Italia. I diplomi i-striani alla Cancelleria imperiale sono controfirmati dal cancelliere per gli affari d'Italia.
Nel secolo XIII il particolarismo comunale italiano dell'Istria, per libera sottomissione, si fonde nella massima organizzazione comunale italiana : Venezia. Da allora fino,alla pace di Campoformio, Venezia domina l'Istria non con la forza delle armi, ma con la suggestione della sua potenza, con la poesia dei suoi ardimenti, con la saggezza della sua politica.
E per 500 anni l'Istria dà alla Repubblica la sua fedeltà più profonda, dà i legni dei suoi boschi per le navi, le pietre delle sue cave per i palazzi, il sangue dei suoi figli per la storia di quella che è veramente la Dominante.
Quando Venezia cade, chi piange ammainando dalle antenne i vessilli di S. Marco, la gloria dogale che tramonta, non è la nobiltà veneziana, molle ed indifferente, ma il popolo d'Istria, il popolo di Dalmazia.
Poi viene il dominio austriaco...
La parentesi napoleonica assegna nel 1805 l'Istria ancora una volta alla sua Venezia, ali Italia; ma l'Austria, dopo la riconquista, stacca l'Istria dalla Venezia :
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 1. Le origini remote (Da Campoformio alla Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano pagine 199 |
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