Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (94/218)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIADei grandi fattori del Risoigimento, Cavour era morto; Mazzini, come un faro ardente, illuminava la propaganda unitaria di quell'ora, imperniata su Roma e Venezia; Garibaldi affilava la sua spada.
      La Marmora, ch'era alla testa del Governo, si sentiva spinto irresistibilmente dalla volontà nazionale. Ottenere Venezia : era questo il primo obiettivo, che in un modo o nell'altro doveva essere raggiunto.
      La Marmora accarezzava il sogno di aver Venezia a mezzo di trattative col governo austriaco. Era infatti un sogno : la missione segreta del conte Malaguzzi-Va-leri a Vienna ebbe completo insuccesso.
      Restava aperta la via delle armi : ma bisognava trovare un alleato.
      Cavour non aveva lasciato all'Italia un erede immediato del suo genio politico. La Prussia aveva Bismarck. Qual meraviglia se l'alleanza tra l'Italia e la Prussia fu stretta in modo che il manico del coltello restasse nelle mani di quest'ultima?
      Quale fu la parte di Napoleone III in tutta quella o-scura pagina di storia? Fu un ambiguo lavorio di sottile diplomazia, stracciato brutalmente dalla clamorosa vittoria prussiana, ch'egli non prevedeva.
      Certo è che il tenebroso armeggio dell'imperatore francese seminò di diffidenze e di sospetti i rapporti ita-lo^prussiani.
      Al principio del 1866, mentre Bismarck voleva giuo-care la carta decisiva dell'avvenire sull'alleanza con l'Italia, il ministro Roon diffidava dei nostri legami con Napoleone, e Usedom, il rappresentante della Prussia a Firenze, teneva vivi i suoi sospetti.
      Andhe Bismarck diffidava profondamente di noi; ma si sentiva forte e non temeva di restar sopraffatto, Nella sua diffidenza, del resto, era pienamente ricambiato da La Marmora. Comunque, le cose procedevano. 11 general Govone andò a Berlino; poi Bismarck concretò le sue proposte. L'otto aprile si firmò il trattato.
      L'alleanza era basata sul dovere dell'Italia di seguir l'esempio della Prussia, qualora questa avesse dichiara-
      — 94 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 1. Le origini remote (Da Campoformio alla Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 199

   

Pagina (94/218)






Risoigimento Cavour Mazzini Roma Venezia Garibaldi Marmora Governo Venezia Marmora Venezia Malaguzzi-Va-leri Vienna Italia Prussia Bismarck Italia Prussia Napoleone III Bismarck Italia Roon Napoleone Usedom Prussia Firenze Bismarck La Marmora Govone Berlino Bismarck Italia Prussia