Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (39/227)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      L'ITALIA INCATENATAquella soltanto non sarebbe un atto di cortesia verso la Germania, ma avrebbe un significato opposto...
      « Bisogna andare più oltre : ma, ripeto, per andare più oltre occorre che sia escluso ogni più lontano dubbio di una politica francese per parte dell'Italia...
      « A Berlino non hanno certo fatta buona impressione le notizie delle vostre incertezze nella scelta di un ambasciatore da nominarsi a Parigi, e la lista dei nomi che si sono discussi come candidati a quel posto, tutti già compromessi in un senso o troppo francese o avverso all'Austria. Voi avete lasciato accreditarsi l'idea che la scelta vostra possa dipendere dalle disposizioni più o meno favorevoli del nuovo ministero francese, concetto non degno di una politica seria; imperocché u-no Stato deve nominare i suoi ambasciatori per considerazioni di politica propria, e la scelta vostra a quest'ora dovrebbe essere già decisa.
      « E indizio più grave di tutti è il recente discorso del principe di Bismarck al Reichstag nella seduta del 29 novembre. Non che vi sia nelle parole del Cancelliere nulla di direttamente aggressivo per l'Italia, ma l'argomento che esse discutono, cioè dei pericoli della repubblica e dello spirito repubblicano in Italia, ha una singolare analogia con quello così intempestivamente trattato nel discorso del conte Andrassy dinanzi alle Delegazioni ».
      L'on. Sonnino chiuse il suo discorso dichiarando che non bisognava supolicar nessuno, ma mostrarsi francamente desiderosi di alleanze con coloro che avevano interessi affini ai nostri.
      Mancini rispose in forma alquanto nebulosa, trincerandosi dietro espressioni d'indole generale, ma affermando « la completa cessazione degli odi e dei rancori secolari fra i popoli italiani ed i tedeschi». La sua tesi era : amicizia con tutti, e particolarmente con gli Imperi centrali...
      Al Senato la discussione non mancò d'una fiera punta contro le colpe della dominazione austriaca in
      — 39 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

Pagina (39/227)






Germania Italia Berlino Parigi Austria Stato Bismarck Reichstag Cancelliere Italia Italia Andrassy Delegazioni Imperi Senato