Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (104/227)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAdel paese. E si giunge fino alla brutalità. Si boicottano gli italiani, nel loro paese, in terra italiana. Il bollettino del club alpino austro-germanico pubblica periodicamente delle liste di proscrizione : elenchi di alberghi che, essendo italiani, si devono evitare. A San Martino di Castrozza i turisti tedeschi, fedeli alla consegna, boicottavano l'Hotel des Alpes, nerchè apriva le sue porte anche a italiani, mentre un Hotel Alpenrose si rifiutava di dar alloggio agli italiani. L'albergo italiano in Fedaia fu completamente disertato per due anni dai villeegianti tedeschi e un giorno andò distrutto per un incendio misterioso. La stessa condanna di boicotta°"Albergo del Pardoi e a molti altri di Val di Fassa. E-siste a Monaco di Baviera una specie di comitato segreto che pronuncia il bando contro gli alberq-hi, talvolta contro tutto un paese, spacciati oer « covi di irredentismo » : e la gran massa dei forestieri segue docile gli ordini e i divieti.
      Avviene anche che si chiudano interi Comuni al capitale italiano. Un Comune del'la Val di Non ha dato l'esempio, proclamando la serrata generale contro il denaro degli italiani, che tentasse di penetrarvi in qualsiasi forma. È una disciplina assurda e prepotente, ma pure ammirevole per la fedeltà che dimostra alla nazione.
      La conquista pangermanista non aveva posa; saliva fino in vetta alle montagne, per non lasciar inesplorato nessun lembo di terra, dove si potesse stampare un'orma tedesca. Il club alpino austro-germanico lavorava nel Trentino con lo stesso spirito invadente delle società di scuole e di alberghi. Trattava il paese come cosa sua, come una colonia di dominio, già convertita alla causa tedesca. In sostanza aveva unicamente il compito di far la concorrenza alla società italiana degli alpinisti tridentini, di soverchiarne tutte le iniziative, di opporre sistematicamente i colori stranieri ai colori italiani, portando fin sull'altezza impassibile della montagna l'ansia e gli urti delle lotte umane.
      Il club tedesco andava popolando con i suoi rifugi il Trentino. Erano sopra tutto le sezioni germaniche, le
      — 104 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

Pagina (104/227)






San Martino Castrozza Hotel Alpes Hotel Alpenrose Fedaia Albergo Pardoi Val Fassa Monaco Baviera Comuni Comune Val Trentino Trentino