Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      XIIII DECRETI HOHENLOHE
      Le inchieste giornalistiche — Barzini e Gayda — La polizia di Trieste — « Assalto senza pietà » — L'eliminazione degli italiani — 1 nuovi reati — Il capitolo delle proibizioni — Uominie monumenti — La storia delle anime — La scacchiera austriaca — i soprusi a plrano e plsino — fedele adorazione _
      Una domanda di Barzilai — La frase di Hohenlohe — a Vienna si meravigliano — gli episodi incredibili — austria e CAlifornia — Le caserme di vienna _ LA distruzione degli italiani — La confessione del luogotenente — Di san giuliano e Berchtold — L'archivio della Consulta.
      Arriviamo al 1913: ai famosi decreti del Luogotenente Hohenlohe, coi quali si espellevano da Trieste numerosissimi italiani regnicoli impiegati nelle industrie municipalizzate.
      La misura era colma. L'opinione pubblica italiana reagì vigorosamente. Anche coloro che per riguardo all'alleanza avevano usato il maggior riguardo all'Austria si associarono alle proteste.
      Il Corriere della Sera pubblicò i risultati sensazionali d'un'inchiesta, condotta nelle terre irredente da Luigi Barzini con quello spirito di penetrante indagine, che fanno di lui uno dei più chiaroveggenti ricostruttori della verità.
      La sua parola precisa, tagliente, soggiogatrice, posò nella sua interezza davanti al pubblico d'Italia il problema dell'intollerabile situazione creata dall'Austria ai nostri fratelli di sangue e di linguaggio. E forse per la prima volta i più larghi strati del pubblico d'Italia ap-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

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