Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'IT A Lì Ano italiano, dopo aver consultato il Presidente del Consiglio...
      Il pensiero definitivo : chè fino dai giorni precedenti il governo italiano aveva ripetutamente manifestato, con la dovuta sincerità, agli ambasciatori delle Potenze interessate il punto di vista italiano, secondo il quale, dato il passo dell'Austria a Belgrado senza previo accordo con l'Italia, e dato il carattere offensivo della guerra iniziatasi con il bombardamento di Belgrado, noi non avevamo, ai termini del trattato di alleanza, l'obbligo di intervenire nel conflitto.
      Infatti l'ufficioso Giornale d'Italia aveva pubblicato questa nota :
      « Il Consiglio dei Ministri, secondo nostre informazioni, dopo una lunga e minuta discussione sulla situazione, avrebbe ieri fissato i punti seguenti :
      « 1° — È nello spirito della Triplice Alleanza che nessuna delle Potenze alleate possa compromettersi in un'azione a conseguenze generali senza prima comunicare ed accordarsi con le alleate.
      « 2° — Questa disposizione generica del Trattato è poi ribadita, per ciò che concerne la situazione dei Balcani, in accordi particolari fra l'Austria e l'Italia.
      « 3° — Come tutti sanno, la Nota dell'Austria alla Serbia, da cui è derivata la ' situazione attuale, non fu in alcun modo comunicata all'Italia. Quindi l'Italia non ha potuto esercitare su questo passo diplomatico, consigliando la sua alleata, l'azione cui aveva diritto.
      « D'altra parte è chiaro che, presentate le domande austriache, non poteva l'Italia, amica ed alleata dell'Austria, esigere che essa le ritirasse. Il Governo italiano però si è sforzato in tutti i modi di ottenere dal-l'Austria-Ungheria dichiarazioni impegnative per il rispetto della indipendenza serba, nel senso dell'integrità territoriale e della sovranità. L'Austria-Ungheria, pur ripetendo che tale era il suo fermo intendimento, non ha però mai dato a quelle sue dichiarazioni un carattere impegnativo.
      « 4° — I punti fondamentali della Triplice Alleanza sono il suo carattere eminentemente difensivo e il man-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 3. La nebbia sulla nazione (La neutralità)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 198

   

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