Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAIntanto il governo italiano procedeva alla rigida applicazione dei doveri che gli derivavano dalla neutralità. L'on. Salandra, nella sua qualità di ministro dell'Interno, diramò ai prefetti del Regno quésta circolare telegrafica :
      « La neutralità verso tutti gli Stati belligeranti, decisa dal Governo in sicura conformità ai sentimenti del Paese, impone al Governo stesso ed ai cittadini obblighi che debbono essere rigorosamente osservati.
      (( 11 Consiglio dei iMinistri ha quindi deliberato che siano vietati gli arruolamenti e le pubbliche manifestazioni favorevoli od ostili a qualsiasi Stato belligerante.
      « I contravventori a tale divieto, al quale Ella, eotto la Sua responsabilità, darà piena esecuzione, saranno denunciati per l'applicazione dell'art. 1 13 del Codice penale.
      « Nelle gravi circostanze presenti, la tutela dei legittimi interessi del paese deve essere lasciata esclusivamente al Governo, il quale, possedendo gli elementi per determinare in ogni eventualità la sua condotta politica, e consapevole della sua piena responsabilità, non può permettere che la sua azione sia comunque turbata.
      « Il Governo confida nel senno e nel patriottismo defli italiani di ogni classe e di ogni partito, affinchè le disporiz'oni proibitive e penali non abbiano ad essere applicate, e l'Italia sia pari alle altre Nazioni nel dare prova di calma e concorde fermezza nella devozione al bene della "Patria.
      « Voglia dare alla presente circolare la massima pubblicità e tenerla come precisa e sicura norma della Sua condotta. »
      Ma la neutralità imponeva anche altri doveri : per esempio quelli relativi alle navi dei belligeranti. E il governo dovette applicarli fin dai. primi giorni.
      Il caso era questo : due incrociatori germanici, il Goeben e ilBreslau, avevano bombardato i porti francesi della costa africana settentrionale, e poi s'erano rifugiati a Messina.
      Il governo italiano s'uniformò strettamente ai principi ai quali deve attenersi uno Stato neutrale, cioè os-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 3. La nebbia sulla nazione (La neutralità)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 198

   

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