Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      « Ma poiché il governo italiano ritiene che la conquista del Lowcen, da parte degli austriaci, turberebbe a nostro danno l'equilibrio dell'Adriatico, gli austriaci si impegnerebbero a restituire la montagna dopo averla temporaneamente occupata sino alla fine della guerra.
      « La loro, in altri termini, sarebbe una operazione di difesa e non di conquista.
      « Posta in tali termini la questione, il governo italiano dovrèbbe lasciar mano libera agli alleati sul Lowcen.
      « È stata annunziata pure come probabile un'azione del Montenegro contro Scutari, quindi contro la integrità territoriale dell'Albania.
      « Da Scutari, l'Inghilterra, la Germania e l'Austria — subito dopo la apertura delle ostilità austro-serbe — hanno ritirato i loro presidii, così come dalle acque di Antivari e di Durazzo hanno ritirato le loro navi.
      « A Scutari sono rimasti solo i distaccamenti francese e italiano.
      « Anche la Francia ha ora richiamato i suoi marinai e soldati, così che nella città albanese rimane solo il distaccamento italiano, meno di cinquecento uomini.
      « Che cosa avverrà se l'esercito montenegrino marcerà contro Scutari? »
      L'opinione pubblica s'appassionava vivamente a queste nuove complicazioni che pareva sorgessero sullo sfondo oscuro del grande conflitto : e attendeva ansiosamente una parola definitiva.
      Venne invece la notizia che una nave da guerra austriaca aveva bombardato Antivari, danneggiando gravemente le proprietà della Compagnia costituita colà con capitali italiani.
      « Il bombardamento — precisava una nota della Compagnia stessa — ha danneggiato gli stabilimenti e le opere dovute al capitale ed all'iniziativa italiana, come la stazione radiotelegrafica, -la Centrale elettrica, la stazione ferroviaria, la stazione marittima, i magazzini del porto e le banchine. Se ciò si debba ad un caso fortuito o ad una precisa volontà non oserei dire; i danni sono stati assai lievi e tali da non compromettere lo
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 3. La nebbia sulla nazione (La neutralità)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 198

   

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