Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (78/217)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'IT A Lì A
      « Ammettendo la premessa del definitivo tramonto dei sogni di egemonia tedesca e del fatale dissolversi della monarchia austriaca, quali ragioni possono spingere la Francia a desiderare una iniziativa italiana?
      « Non il bisogno di aiuto, si risponde qui, ma la necessità di giungere militarmente e coliticamente a tal risultato che nulla possa più turbare la pace dell'Europa, spossata dall'immane flagello ed occupata per lungo volgere di anni a risanare le infinite piaghe aperte nella sua carne.
      u II concorso dell'Italia, si aggiunge, abbrevierà u-na lotta, alla quale essa, d'altronde, non può assistere immobile e apatica, mentre preme un irredentismo italiano, mentre tanti interessi italiani sono calpestati, mentre si scatena una crisi economica che, perdurando, farà soffrire, più di ogni altra, anche l'Italia, paese di emigrazione.
      « La nostra neutralità ha permesso, è vero, alla Francia di trasportare alla frontiera dell'est le truppe dell'Algeria e quelle che avrebbero dovuto guarnire la frontiera franco-italiana, ossia di utilizzare contro il nemico quattrocentomila uomini di più; la nostra neutralità lascia libero il campo, è vero, alle squadre fanco-inglesi... ma questa neutralità è ormai un fatto compiuto. Essa non è stata, non poteva essere negoziata, e, dal servizio negativo da noi reso, non trarremo quindi gran vantaggio a guerra finita, poiché i Governi hanno il dovere di essere ingrati.
      « Una nostra azione preceduta da negoziati (che a quello che io ho inteso non sarebbero disagevoli) potrebbe dare invece soddisfazione alle più legittime, alle più antiche speranze nostre. Con Trento e Trieste, verrebbero a noi Pola e Vallona e la padronanza del non più amarissimo Adriatico.
      « L'alleanza anglo-franco-russa, che succederà alla Triplice Intesa, potrebbe completarsi con l'Italia in u-na Quadruplice alleanza che garantirebbe in condizione di uguaglianza la nostra situazione nel Mediterraneo, dove non sussisterebbero che attività non più antagonistiche ma parallele. Un'unità di politica e di azione to-
      — 78 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 3. La nebbia sulla nazione (La neutralità)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 198

   

Pagina (78/217)






Francia Europa Italia Italia Francia Algeria Governi Trento Trieste Pola Vallona Adriatico Triplice Intesa Italia Quadruplice Mediterraneo