Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'IT A Lì Afiaccato per sempre l'indomabile avversario dell'imperialismo anglo-sassone : e non possono quindi riguardare di sincero amore chiunque s'opponga, direttamente o indirettamente, a quest'aspirazione che chiamerò, per intenderci, sterminatrice.
      « Questa, dunque, una delle ragioni onde si vorrebbe trascinare qui l'Italia nel conflitto : e che trova consistenza nella ottusità restia e incontrovertibile, onde nessuno vuole qui intender le'molte, buone ragioni che confortano la nostra tesi della neutralità.
      « Abbiamo avuto quindi un dilagare di dimostrazioni e di ammonimenti, molti dei quali non saranno giunti a conoscenza del pubblico italiano, tutti inspirati dalla persuasione che l'Italia, perdendo l'occasione odierna, debba rinunziar per sempre, ad esempio, ad ogni sogno e ad ogni velleità irredentistica. E ci si è fatto capire a chiare note che ci si lascerebbe mano libera nell'Adriatico, sol che oggi c'impegnassimo a prender parte attiva alla guerra e col solo programma di un obiettivo e-sclusivamente egoistico. Non ci si domanda che di profittare del momento per realizzare dei nostri vecchi sogni : e nessuno ci chiede di aiutar gli altri combattenti direttamente nelle loro fatiche di guerra.
      « Ci si è ancora fatto notare quanto difficile sarà la posizione nostra alla fine della guerra, qualunque potrà esserne l'esito : e mentre ci si è sforzati di dimostrarci illusoria ogni speranza di rinsaldare un'utile amicizia con Vienna e con Berlino, ci si è d'altro canto fatto capire che nè meno un boccone del gran piatto — che si ripromettono gli alleati dell'Intesa sulle spoglie àustro-ungariche — ci sarà riserbato, se noi continueremo a mantenere la nostra neutralità.
      « Ma, naturalmente, sarebbe illogico pensare che di queste lusinghe non si dovesse esser prodighi a nostro riguardo, nella situazione nostra attuale. Esse vanno dunque giudicate in rapporto appunto alla situazione odierna, pur nella constatazione che esse, almeno a Londra, hanno una base di pura ed amichevole sincerità.
      „ « Ben più importanti sembrano invece le argomentazioni che ci vengono consigliate, nel tentativo di di-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 3. La nebbia sulla nazione (La neutralità)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 198

   

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