Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'IT A Lì Aufficiali di potenza estera. 1 provvedimenti presi dall'autorità sono rigorosissimi. »
      Riferito ciò, il Corriere d'Italia notava come quella informazione meritasse conferma; indi aggiungeva :
      « Un'inchiesta da noi compiuta a Roma, non solo ci mette in grado di confermare i tentativi di spionaggio nel Veneto, ma di aggiungere che altri tentativi sono stati fatti in altre città come Spezia, Ancona, Brescia, Torino, Ivrea, Taranto e Roma.
      « Possiamo dire inoltre che una elegante signora bionda è stata arrestata la settimana scorsa a Roma, sotto l'atrio del Ministero della guerra, mentre cercava di sapere da un nostro ufficiale notizie su eventuali movimenti delle truppe italiane. Il nostro ufficiale non cadde nel tranello e consegnò anzi la misteriosa signora, che parlava inglese, ai carabinieri. L'arrestata si trova ora nelle carceri delle Mantellate, ma la sua vera nazionalità non fu ancora potuta identificare.
      « Anche sul ponte Margherita, dalla parte che sbocca in piazza della Libertà, un attendente che aspettava col cavallo il proprio superiore, venne avvicinato da u-no sconosciuto, il quale con accento straniero e con il solito giro di frasi gli rivolse alcune domande circa il numero e la destinazione dei richiamati : ma si allontanò poi rapidamente, appena vide sbucare dall'altra parte del ponte l'ufficiale atteso.
      « A Taranto un commesso viaggiatore che cercava infiltrarsi negli ambienti marinareschi destò sospetto. Trattenuto in arresto e perquisito, venne poi spedito alla frontiera. »
      Furono questi, come si è detto, i primi episodi; ma poi il pubblico italiano ebbe nettamente la sensazione che una gran rete di spionaggio era stata gettata sulla penisola. E non mancarono le inchieste, le agitazioni, i processi...
      Tra le voci sensazionali, che circolarono in Italia nelle prime settimane dopo lo scoppio del grande conflitto, non vanno dimenticate quelle che trassero origine
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 3. La nebbia sulla nazione (La neutralità)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 198

   

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