Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'IT A Lì Aquando la repubblica decise di restare neutrale con Napoleone ai confini? »
      « Egli si sollevava in un terreno più alto. La sua mira e quella di Vittorio Emanuele non era soltanto quella di servire il Piemonte. Essi si proponevano di servire l'Italia, e per far questo, il Piemonte dovette provare alle Nazioni e ai dirigenti dell'Europa che esso era capace di prendere il suo posto con gli altri nel conflitto in cui, in quel momento, i grandi interessi d'Europa stavano maturando.
      « Questo aspetto importante della situazione politica richiede l'intera attenzione degli italiani, imperiosamente, nel momento attuale, come quando Cavour
      10 prospettò ai deputati in Torino, e non è il solo punto importante per gli italiani.
      « Due grandi questioni si presentano per l'Italia nel prossimo futuro: la sua posizione nell'Adriatico e la sua posizione nel Mediterraneo. La guerra e ciò che seguirà dopo la guerra decideranno di queste due questioni sicuramente, nell' istessa maniera che la guerra di Crimea e il Congresso di Parigi decisero del destino della Lombardia e della penisola. Le future relazioni dell'Italia con le popolazioni slave dei porti o-rientali dell'Adriatico sono di grande importanza per essa. È chiaro che sarà differente la situazione secondo che i popoli slavi riusciranno a ottenere la loro liberazione dal giogo che l'Italia stessa portò a lungo, con
      11 suo aiuto attivo, oppure senza di esso.
      « Nel primo caso l'Italia avrà solidi diritti alla gratitudine degli slavi, diritti che potranno servire a recare grandi benefici a quelli del suo sangue e della sua lingua, i quali vivono appunto fra le razze slave. Nell'altro caso gli slavi considereranno l'Italia e le sue pretese di diritti sui paesi confinanti con i loro, con diffidenza e con rancore.
      « Sulla differenza che la politica di neutralità o la politica di cooperazione con l'Inghilterra e con la Francia potranno causare nella sua posizione di Potenza mediterranea, non è conveniente insistere da parte nostra,
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 3. La nebbia sulla nazione (La neutralità)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 198

   

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