Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IIIL MINISTERO DAVANTI ALLA. CAMERA
Il discorso di Salandra — Larghissimo consenso — 1 giudizi dei diplomatici — Commenti esteri — La rivelazione di Gioutti — Larghe ripercussioni — La lettera d'un diplomatico — L'opinione di Parigi e di Londra — Impressione a Pietrogrado — L\ seduta di chiusura della Camera — Corrente patriottica — La discussione al Senato — Un ex-ministro degli Esteri per la neutralità — La risposta acli oratori — Una votazione storica.
Davanti ad una Camera affollata di deputati, l'onorevole Salandra si presentò col suo nuovo ministero e tenne il seguente discorso :
« Al ministero, che si presenta oggi al vostro giudizio, il programma di immediato lavoro è imposto dalla necessità delle cose, poiché gli spetta reggere il paese e guidarne le sorti in questo critico momento della sua storia.
« Mentre, confortato dalle ripetute attestazioni della vostra fiducia, il governo si accingeva a preparare u-tili riforme amministrative, tributarie e sota i, scoppiò, senza alcuna nostra partecipazione o intesa, imprevisto e rapidissimo il conflitto, che invano, per la tutela della pace e della civiltà, ci adoprammo a scongiurare.
« Dovette il governo considerare se le clauso e dei trattati ci imponessero di parteciparvi. Ma lo studio più scrupoloso della lettela e dello spirito degli accordi eci-stenti, la nozione delle origini e le manifeste finalità del conflitto ci indussero nel sicuro e leale convincimento che non avevamo obb.igo di prendervi parte. Sciolti co-
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