Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
VICONGIURE E FANTASIE
Le covpetizioni dei partiti — Il terremoto — L'assalto alla diligenza e l'automobile elindata — Le congiure di Montecitorio — l(, ridda delle notizie fantastiche — La distribuzione dei Balcani — L'intervento rumeno e il calendario — Cordialità
FRANCESE — Le ONORIFICENZE Al GARIBALDINI — La FRATERNITÀ LATINA.
In quell'epoca l'opinione pubblica italiana fu agitata e turbata da una folla di notizie tendenziose, fantastiche, rispondenti in parte ai segreti desideri di qualche gruppo politico, in parte lanciate tra il pubblico per saggiarne gli umori.
Le grandiose oomplicazioni della guerra europea non avevano paralizzato le abituali meschine competizioni della politica interna; dove la nazione vedeva il maturarsi dell'ora tragicamente decisiva per i destini di tutto l'avvenire, certe fazioni politicanti non scorgevano che una questione di predominio parlamentare.
Tutto serviva a questa tendenza : persino le sventure nazionali. Un terremoto devastatore aveva sparso il lutto in varie regioni del Mezzogiorno : e città intere, come Avezzano, erano state quasi schiantate. Ebbene, quelle impazienti e turbolenti fazioni vedevano anche nel terremoto un mezzo opportuno per combattere il ministero, rimproverandogli di non aver doverosamente provveduto, e per aprire una crisi.
In quell'occasione l'on. Salandra, discorrendo con alcuni deputati, ricordò che certe mosse di tal genere erano state qua'ificate come « assalti alla diligenza » e
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