Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      I VEGGENTIGiornale d'Italia seppe tuttavia esprimere in varie occasioni nobilmente quello che senza dubbio era il suo pensiero fondamentale.
      « Bisogna bene — scriveva il Giornale d'Italia — che l'orrore di questa guerra spaventosa che insanguina l'Europa, ci insegni qualche cosa. Ora chi non vede che la magnifica forza di resistenza di cui danno meraviglioso spettacolo la Germania, l'Inghilterra, la Francia e la Russia, è sopra tutto dovuta alla perfetta unione spirituale di quei popoli, alla concordia mediante la quale sono riusciti a far di milioni e milioni di cuori, un cuore solo?
      « In ciò sta il segreto della loro forza nazionale. Semplice, facile, non arduo segreto : ma bisogna questa concordia prepararla in pace se si vuole che dia o-gni suo nobile frutto in guerra. Bisogna cioè che gli italiani si facciano, come hanno i tedeschi, gli inglesi, i francesi, un loro orgoglio nazionale, al quale ogni altra considerazione sia subordinata, per il quale ogni altra Nazione sia, nelTint'rr.o animo di ogni cittadino italiano, cento o mille gradini più in giù dell'Italia. Non c'è Francia e non c'è Germania, e non c'è Europa, e non c'è umanità che debba reggere per un cuore italiano al paragone dell'Italia : questo è il nome e l'idea e la divinità civile che deve avere culto e altare in ogni petto, dagli ultimi gioghi dell'Alpe nostra fino all'ultimo promontorio che si protende nel mar di Sicilia.
      « Non dobbiamo essere inferiori ad alcun popolo nel culto idolatra della nostra terra, noi che possediamo la più bella terra del mondo, e la più ricca di memorie grandi, e la più nobilitata dal sorriso dell'arte, noi che abbiamo dato al mondo tre civiltà, noi che abbiamo paesana la gloria di Dante.
      « Dunque riserviamo alla nostra patria tutto il nostro fervore, tutto il nostro entusiasmo, tutto il nostro spirito combattivo. Quando vediamo certa gente accalorarsi, agitarsi tanto per un paese che non è il nostro, vorremmo dire : Pensate all'Italia, riscaldatevi, accaloratevi, agitatevi per l'Italia! Prendete esempio dagli altri paesi che pensano a sè e non agli altri. Siamo in-


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 5. I veggenti (L'orientazione dei partiti)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 177

   

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