Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
      « Ma con la semplice neutralità l'Italia assolve, come grande nazione, al suo compito di civiltà e di tutela dei suoi interessi politici e nazionali? A me pare di no. L«* Italia, finora opportunamente neutrale, non può nè deve assistere passiva ed imbelle a tutto lo svolgimento dell'immane dramma europeo, all'attentato alla civiltà e all'umanità, alla recrudescenza, in pieno secolo XX, dell'atavismo delle razze germaniche. Non può l'Italia non rispondere alla gran voce dei figli di oltre Alpi e della sorella latina. L'Italia, stendendo il suo sguardo di aquila sull'azzurra immensità dei suoi mari, percorsi un dì trionfalmente dalle galere di S. Marco, deve assidersi a quel soglio che le assegnò la storia. »
      Ecco ora una lettera dell'on. Eugenio Chiesa, diretta al noto deputato socialista tedesco Sudekum, che lo sollecitava a cooperare alla propaganda pacifista :
      « Ho ricevuto la vostra lettera, ma sono dispiacente di non essere d'accordo, in questo momento, sul vostro proposito. Preparare l'opinione pubblica alla pace è assai più comodo che intendere la necessità di dare il proprio aiuto alla parte ove le cause del buon diritto sono difese contro gli assalti dell'imperialismo e della violenza.
      « Oh! È proprio nel cuore di tutti l'orrore per la « vostra » guerra, e sarebbe stato necessario uno sforzo ben più grande dalla vostra parte per impedire questi orrori.
      « Nel momento, ciascuno al suo posto, a ciascuno le proprie responsabilità.
      « Io penso che la nazione germanica sia stata tradita essa stessa dal suo imperatore e dalla casta militare a cui voi tutti avete dato i mezzi, gli uomini, il danaro e l'approvazione per esercitare il loro misfatto.
      « Così non è possibile sperare che si possa arrivare ad una pace civile e democratica, fino a tanto che i vostri avranno delle forze per massacrare.
      « Procurate nel vostro paese, se ciò è ormai possibile, d'impedire che la guerra debba proseguire lungamente. »
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 5. I veggenti (L'orientazione dei partiti)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 177

   

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