Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
/ VEGGENTIgio, il profondo sentimento fraterno suscitato dal suo martirio.
Che cosa era il Belgio.— si chiede il Fanciulli — nell'opinione pubblica italiana, prima della guerra? Quasi niente; un piccolo paese al quale non si pensava mai. Si sapeva che aveva una popolazione densa, industriosa, ricca. Si sapeva che aveva città insigni per monumenti antichi e per opifici modernissimi. Ma la sua storia era poco nota. La sua vita non era mai vicina alla nostra vita. Del suo re attuale non si sapeva quasi nulla; molti ne ignoravano perfino il nome. Eravamo rimasti ai ricordi di re Leopoldo; del quale, tuttavia, conoscevamo soltanto i grossi affari nel Congo, e le avventure con le dii>ettes parigine. Moltissimi, fra noi, non avrebbero saputo dire quali colori aveva la bandiera belga...
Ed oggi il Belgio — prosegue il Fanciulli — ridotto ad avere quaranta chilometri di territorio e una capitale in terra straniera — è per noi la prima nazione del mondo. Dall'indifferenza siamo arrivati al limite più alto dell'ammirazione.
La fiera risposta di Re Alberto all'ignominioso ultimatum tedesco empì infatti di stupore. Questo giovane e sconosciuto Re campeggiò subito in tutte le fantasie. Udimmo il mormorio di un popolo che accorreva in fretta alle armi abbandonando il lavoro. Sapemmo in seguito che quel popolo era profondamente diviso da fazioni politiche, e che tutto in un'ora seppe dimenticare; e ne traemmo nuovi motivi di ammirazione.
L'anima di tutta Italia fu con quell'esercito di duecentomila uomini, che per la difesa dell' onore osava sbarrare il passo alle immani fiumane tedesche. E si schierò appassionatamente col Belgio, quando l'eroica resistenza gli valse i barbari eccessi della repressione tedesca.
Un altro elemento veniva così ad aggiungersi nella sempre più salda costituzione della volontà italiana : l'orrore per i barbarici metodi di guerra della Germania.
Fu Luigi Barzini, che con l'impressionante divul-— 167 —
| |
Belgio Fanciulli Leopoldo Congo Belgio Fanciulli Re Alberto Italia Belgio Germania Luigi Barzini
|