Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
INDICEIntroduzione
Pag. Il 13
I — Il Re e • suoi ministri
* Impavido e se curo » — Re iniziatore — Un commento di Colautti — Primo cittadino e primo soldato — Il telegramma a Roma — La giusta visione di Salandra — Ferdinando Martini — « Non si suona musica tedesca »
— Lo squillo italiano.
II — I liberali e il «Corriere della Sera»......» 18
Un partito jeudale — Il merito del « Corriere della Sera» — Luigi Albertini senatore — La campagna dell'on. Torre — L'ironia di Janni — G. A. Borgese, Piero Giocosa, Ugo Ojetti, Luca Beltrami — Il vero problema politico — Il dovere giornalistico — « Inertia sapienti a »? — I deputati liberali di Destra —Dovere di partito — Galba lontano... — L'obbligo del Parlamento
— L'inversione dei luoghi comuni — Il sogno fyanger-manista — « Medioevalismo » tedesco — Esami di coscienza — Il « Giornale d'Italia » — Parole significative
— Il movimento liberale a Milano.
Ili — I radicali e il « Secolo »..........» 53
La Direzione del Partito radicale — Gli ordini del giorno — I propagandisti — La campagna del « Seco/o »
— L'ing. Pontretnoli, Borsa e Schinetti — Bissolati e la neutralità — Gli scritti di Barzilai — Le aspirazioni" dell'anima nazionale — Una pagina mirabile — Guglielmo Ferrerò.
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