Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      UN POPOLO SFIDATOe se abbia segnalato tale notizia alla Consulta; 2. se e quali istruzioni abbia ricevuto, relativamente al soggiorno del Muck in Italia, la nostra polizia; 3. se consta al Governo che altri poliziotti austriaci siano in territorio del Regno, specialmente dove han riparato parecchi tra i più eletti figli del Trentino. »
      L'interrogazione era stata determinata probabilmente da queste informazioni trasmesse dalla frontiera al Corriere della Sera ;
      « Nei circoli trentini si è molto indignati a causa di un incidente sul quale sarebbe opportuno attirare l'attenzione del nostro Governo. Il commissario di polizia Muck, molto conosciuto a Trento per la parte da lui a-vuta finora nell'opera di repressione del sentimento nazionale dei trentini, venne incaricato testé di iniziare opportune indagini per stabilire le responsabilità di vari cittadini autorevoli, nelle numerose diserzioni avvenute teste e nell'opera di propaganda irredentista che viene spiegata in Italia per provocare il distacco del Trentino K dal nostro Impero », come dice la stereotipata frase del codice penale austriaco.
      « Il Muck operò anzitutto perquisizioni a Trento e a Rovereto, a quanto sembra con esito negativo. E quindi pensò che forse sarebbe stato meglio stabilire una accurata sorveglianza intorno ai profughi trentini.
      « A tal uopo chiese ed ottenne dal Consolato italiano di lnnsbruck, il permesso di varcare la frontiera recandosi successivamente a Verona e a Milano. Ritornato a Trento, decise di inviare in questi due centri, nonché in altre località del Regno, numerosi agenti. Il Muck si propose in questa guisa di scoprire facilmente le persone con le quali i profughi mantengono rapporti nel Trentino. »
      E l'Idea Nazionale a sua volta notava : « Ricordiamo che il commissario di polizia Muck è famoso nel Trentino per la sua avversione contro l'Italia, per la bestiale ostilità con la quale da molto tempo perseguita gli italiani del Trentino. In passato, ha fatto spesso e volentieri l'agente provocatore, e recentemen-


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 6. Un popolo sfidato (Le provocazioni austriache)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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