Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      UN POPOLO SFIDATOin quanto da essa si domina la strada che mette in comunicazione i due versanti, ecco che un chilometro più in qua o più in là può voler dire la sicurezza o l'impossibilità del passaggio. Ed essendo 'la posizione in fuori dal tiro dei forti, lo sconfinamento è 'avvenuto senza che si potesse evitarlo.
      « Le nostre truppe avvertirono subito il fatto, ma siccome la frontiera non è nettamente determinata (così dicono gli austriaci), non si potè ottenere che quel territorio venisse subito — come doveva èssere — sgombrato. Non si sa se il governo italiano ne sia stato informato; ma quello che è certo è che lo sconfinamento, domenica scorsa, esisteva tuttavia.
      « Inezie, perbacco! Tra alleati, tra buoni amici, un paséo più in qua, un passo più in là, ci si deve badare?
      « Ma un'altra voce consimile era giunta un mese fa d'un altro sconfinamento in una valletta sopra Condino, nelle Giudicane; anche qui, poca roba, quattro dita, su cui non vale la pena di discutere... E non se n'è discusso... wSulla frontiera orientale gli armamenti austriaci procedevano con ritmo altrettanto rapido.
      « Si è parlato — narrava un corrispondente — dei provvedimenti che giornalmente il governo austriaco prende per una eventuale guerra contro l'Italia. Io stesso ho potuto constatare, in una gita fatta, che nel Friuli, in piccolissime borgate, sono raccolte da qualche mese intere unità di truppa. Così a .Monfalcone, a Ronchi, a Sagrado e in altre località. Ma la linea che veramente si fortifica è quella dell'Isonzo; là hanno costruito già le trincee, distribuito le batterie. »
      Una lunga corrispondenza da Udine al Giornale d'Italia recava questi particolari :
      « Le strade — tutte le strade .— da Udine e da Trieste per Gorizia sono state intercettate, tagliandole con delle fosse larghe circa due metri e cinquanta, e profonde tre; allo stesso scopo sono state costruite ih traverso alle vie delle salde opere di muratura, limitando questo genere di sbarramento specialmente là dove — come in
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 6. Un popolo sfidato (Le provocazioni austriache)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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