Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAfinora contribuì potentemente ai clamorosi successi riportati dagli apostoli del dirtto contro gli oppressori, e il governo italiano, sostenuto dalla fiducia del vostro illuminato Sovrano e dal suffragio della vostra gloriosa nazione, la cui unità fu il primo colpo all'edificio di iniquità eretto a Vienna sotto la ferula di Metternich, il vostro governo saprà scegliere il momento favorevole per prendere quelle nobili decisioni che saranno reclamate dai bene intesi interessi dell'Italia.
      « Noi serbi del Montenegro e della Serbia, che a nostra volta stiamo per conquistare l'unità nazionale cantata, invocata e preparata dai nostri poeti, dai nostri pensatori e dai nostri Sovrani sulle traccie di Mazzini, di Cavour e di Garibaldi, noi facciamo affidamento sull'Italia, madre augusta della civiltà che irradia col suo sorriso le soleggiate rive dell'Adriatico orientale e slavo, perchè essa ci aiuti a riprendere il posto che ci spetta sui gradini dell'altare della giustizia e del diritto.
      « Noi crediamo fermamente che l'Italia, dopo a-vere accolto a costo di nuovi sacrifici, sotto le pieghe della sua bandiera gloriosa, tutti i suoi figliuoli in esilio, inaugurerà un'epoca di amichevoli, di intime relazioni col mondo jugo-slavo, che ha ricevuto da essa benefici tanto grandi e che in cambio le offre la collaborazione idi una razza giovane ed entusiasta della grande opera intrapresa dai nostri vendicatori nel nome della civiltà e della libertà. »
      Tra i poeti che diedero la loro ispirazione e la loro passione alla causa dei nuovi destini d'Italia non va dimenticato il nome caro agli italiani di Olindo Guerrini; nè può essere obliata l'opera multiforme, pertinace, di Giovanni Bertacchi, che combattè col verso e con la parola.
      Una conferenza ch'egli tenne a Roma finiva con questa alata evocazione :
      « La Patria! O fiore del mondo, sentito dai baratri di inferno, sentito dai fulgidi cieli, come risuona e ride il nome dolcissimo, Italia! Canta nei fiumi e nei mari,
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 7. Gli intellettuali (Verso l'intervento)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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