Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (60/220)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAaugello, tra' concenti dell' inno di Haydn; morire sorriso dagli astri e amnistiato dai popoli, quale patrono delle scienze e delle arti, meritando dal Pontefice, insieme con l'apostolica benedizione, il titolo augusto di Defensor pacis...
      Dopo aver celebrato volta a volta le proprie nozze d'argento, d'oro e di diamante con la Corona, e assistito, nel sessantesimo anniversario, alla propria apoteosi ante pyram, per ben tre volte smentendo le diagnosi dei medici curanti e le angoscie dei famigliari, quando fosse sorgiunta la quarta ed ultima bronchite, egli avrebbe potuto serenamente chiudere le stanche, ma vigili pupille, inebriato d'orgoglio e abbeverato di fiele.
      « Nessun colpo mi fu risparmiato! » — come ebbe egli ad esclamare, apprendendo il 28 giugno il novissimo eccidio. Dopo il fratello fucilato, quello mentecatto, dopo una cognata arsa viva, un'altra impazzita, dopo l'unico figlio suicida, la moglie assassinata, dopo un nipote affogato, un altro — il presunto successore — ucciso a sua volta!...
      Che più poteva il tragico vegliardo attendere di peggio? che più poteva il fatale monarca temere dalla fatalità?
      Se non assoluto dalla Storia, commiserato almeno dall'Umanità, reso quasi insensibile dal Tempo, anestetizzato quasi dalla Sventura, ritto sul gemino soglio dinanzi al Destino, portentoso superstite al Dolore, canuto eroe dell'Avversità, rudero augusto del Potere, sor-vivente testimone del Passato, incolume custode della Pace, arbitro postremo della Concordia, placidamente, tacitamente aspettava egli dunque la grande Ora.
      Ma no! — esclamava Colautti — No, la tazza ama-rissima non anche era colma. Il Destino, non pietoso, ma beffardo, gli aveva concesso un lieve illusorio riposo alle salubri fonti della sua Ischi, in quella verde Salz Kammergut, che serribra quasi un ironico capolavoro della Natura.
      La legge storica non lo risparmiava se non per farlo assistere, compos sui, a lutto immensamente più gra-
      — 60 — „


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 7. Gli intellettuali (Verso l'intervento)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

Pagina (60/220)






Haydn Pontefice Defensor Corona Storia Umanità Sventura Destino Dolore Avversità Potere Passato Pace Concordia Colautti Destino Ischi Salz Kammergut Natura Storia