Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAdella patria sono come le linee di un esercito in guerra...
      Poi venne data lettura dei versi : e il pubblico udì commosso l'evocazione, la glorificazione della cattedrale di Reims, e il Canto ai morti per la patria.
      « Quelli che leggeranno più tardi — scriveva Ettore Janni — alla pubblicazione del volume, gl'inni sacri, ammireranno senza dubbio un gioiello di lirica cattolica; ma da quali pagine stampate potranno riavere, come dalla recitazione della giovine donna che pareva in quel momento raffigurare la Francia trepidante e fiera, la sensazione eroica del Canto ai morti per la patria, la visione grandiosa di questi morti che sono « i piedi dei viventi » nel cammino verso l'avvenire, . di questi morti che combattono ancora, e che non possono essere interamente morti, perchè non possono essere defraudati del soffio d'aurora con cui aliterà domani sulla fronte dei combattenti la Vittoria? Tutta la sala fu in quel momento un tuono augurale. Vecchio sangue latino, simile a rivi discendenti per diverse, e talora per opposte vie, vecchio sangue latino richiamato alle fonti comuni sulle candide vette della poesia, com'eri uno in quel luogo e in quell'istante!... »
      Anche il Montenegro fu rappresentato nell'arrin-go delle conferenze. Parlò a Milano della sua terra l'ing. Popovich, dicendo che di essa si scrive generalmente come di una regione fantastica descritta in qualche romanzo di Giulio Verne o in qualche storia di briganti. Tutto roccie, tutto burroni, tutto insidie, della natura e degli uomini. Invece la realtà è meno sconfortante...
      Il conferenziere tratteggiò l'eroica storia del suo paese ed ebbe elevate parole per Re Nicola, prode guerriero e fine diplomatico, 'che seppe imparentare la sua casa con altre grandi case d'Europa, quali i Savoia, i Romanoff, i Karageorgevic e i Battenberg.
      « Ancora una volta il Montenegro è in guerra — concluse l'oratore. — È giunto il momento in cui biso-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 7. Gli intellettuali (Verso l'intervento)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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