Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      GLI INTELLETTUALJ
      «
      sincerità: aspirazioni, mezzi, simpatie, interessi; e prendere una risoluzione : la risoluzione suprema.
      L'Italia, allo svolto decisivo della sua storia, aveva davanti a sè quattro strade, c'Ke venivano così indicate e valutate :
      « O con i nostri alleati : Germania e Austria. O con la Triplice Intesa : Francia, Russia e Inghilterra. O con nessuno dei due gruppi belligeranti. O contro tutti e due.
      « Per percorrere quest'ultima via, l'Italia odierna dovrebbe avere i garetti d'acciaio che possedeva l'antica nostra madre Roma. E, come non li ha, così sarebbe fanciullesco attardarsi ad esaminare simile ipotesi; non meno puerile ci sembra l'idea, da taluni affacciata, di un grande blocco che, auspice l'Italia, si dovrebbe costituire fra le maggiori potenze neutrali, da schierare, magari anche con la forza delle armi, contro gli attuali contendenti per far cessare la orribile carneficina.
      « Degne di studio ponderato sono dunque soltanto le altre tre vie.
      « Ma, prima di accingerci a scrutarne il percorso peT scegliere quella che proporzionalmente ai rischi ci assicura maggiori vantaggi, vuole la logica che gli italiani si pongano, innanzi tutto, un quesito :
      « Dove desideriamo arrivare? Che cosa ci occorre? Che cosa vogliamo?
      « Due correnti si sono nettamente delineate nel nostro paese : con un programma « minimo » l'una, con un programma « massimo » l'altra.
      « Sostiene la corrente del programma « minimo » : Vogliamo conservare la integrità del nostro territorio, e risparmiarlo dal flagello della guerra.
      « Dice l'altra corrente : Vogliamo emancipare il nostro paese da qualsiasi vassallaggio politico. Vogliamo assicurare piena libertà e un più grande sviluppo al nostro lavoro, ai nostri prodotti, ai nostri commerci, alle nostre industrie, mediante sbocchi più sicuri nel Mediterraneo e nel Levante. Vogliamo, con una ben
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 7. Gli intellettuali (Verso l'intervento)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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