Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAcompiuto dei torti. Legge brutale cotesta, ma legge di natura, contro di cui sono vane tutte le accademie sentimentali.
      « Da una vittoria, la nostra razza avrà un tal balzo in avanti, di fronte al quale l'attuata rivendicazione delle nostre aspirazioni nazionali sarà meschinissimo moto. »
      Il problema della vittoria fu affrontato dagli Avvenimenti senza chiuder gli occhi alle immense difficoltà, ma tuttavia con fede assoluta nel successo.
      « Non ci rimane — scriveva la rivista — che raccogliere ogni nostra energia e scegliere col massimo sangue freddo il momento più propizio, per avventarci nella mischia a fianco degli aggrediti e vibrare agli aggressori il colpo decisivo.
      « Decisivo sopratutto per noi; che — lasciando le immagini — Francesi, Russi, Inglesi, questi ultimi specialmente, hanno nervi e muscoli adulti e sangue sì ricco da versarne per molte ferite senza cadere esausti.
      « Gli Italiani, usciti appena di puerizia, figli precoci di una terra troppo bella e di una libertà troppo facile, epperciò non tenaci, non duri, non volitivi, vacillerebbero forse se al loro sforzo non arridesse un successo Immediato, se una ferita imprevista scalfisse i tessuti. Popolo estremamente giovane, epperciò estremamente inesperto ed eccessivamente sensibile.
      « Popolo di sognatori appassionati più che di valu-tatori precisi; onde una grande facilità, tanto a farsi un merito del demerito altrui, quanto a scambiare la resistenza di un avversario per propria pochezza.
      « Ciononostante, sono manifesti a migliaia i sintomi del nostro divenire.
      « Non è il momento di abbandonarci ad analisi storiche o sociali; ma rocchio clinico di un osservatore e-sercitato intuisce, più che non veda, nell'opaca atmosfera del momento, i segni precursori di un fato più forte di tutte le nostre volontà.
      « L'Italia andrà e vincerà! Sta scritto!
      «È di certi popoli come di certi fanciulli, che recano in fronte e negli occhi una luce enigmatica che ci
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 7. Gli intellettuali (Verso l'intervento)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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