Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
      « La nostra flotta, balzata sul piede di guerra in quarantotto ore, avrebbe potuto, incrociando tra la Spezia e la Maddalena, dar parecchie noie ad trasporti militari che salpavano dalle coste algerine e tunisine; essa, per non creare dubbi di sorta, andò invece a concentrarsi nelle acque di Taranto a guardia simbolica del nostro Adriatico.
      « Non aggiungeremo al conto già grosso le spoglie dei due nipoti di Garibaldi e di tanti altri ardimentosi figli d'Italia, che hanno offerto il loro petto non soltanto in difesa della repubblicana Francia ingiustamente aggredita, ma anche per l'attuazione del grande sogno i-taliano.
      «Quanto all'Inghilterra, noi domandiamo al colonnello Repington che cosa sarebbe accaduto se una nostra flottiglia di torpediniere e di sottomarini si fosse data a scorrazzar per il mar Rosso (dove pure abbiamo qualche sabbia al sole e qualche porto all'ombra), nel momento in cui passavano i convògli carichi d'indiani, chiamati a difendere l'Egitto e qualche altra .terra ancora. »
      Impostata così la « partita » del nostro credito indiscutibile, Umberto Notari proseguiva :
      « Ci pare dunque di avere alcuni titoli alla riconoscenza dei francesi e degli inglesi; -o, se la riconoscenza è per essi virtù troppo molesta, almeno al loro rispetto.
      « Invece, no. Pare anzi che l'Italia, dal momento che non interviene ancora e non interviene sopratutto adesso, ossia in un momento nel quale fa comodo a loro, sia semplicemente una terra di conigli.
      « Poiché questa è la significazione oltraggiosa che sta in fondo all'ironia del sig. Cambon e al compiacimento del sig. Repington.
      « Noi non abbiamo, certo, la stoltezza di credere che tutti i francesi siano del parere del sig. Cambon e gli inglesi di quello del sig. Repington : comunque, è tempo che tutti questi ministri e diplomatici e guerrieri — siano gallici o teutonici o anglosassoni — smettano di trarre sull'Italia oroscopi ed apprezzamenti sulla ba-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 7. Gli intellettuali (Verso l'intervento)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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