Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAdratissimè spalle l'impeto di questa valanga di proiettili u mani, che un giorno si precipiterà fatalmente sulla vecchia Europa.
      Uno dei pochissimi e rarissimi austriaci intelligenti, il Kiirnberger, così scriveva nel 1871 : « Quel che v'è di incomprensibile per chiunque non è austriaco, l'enigma eterno dell'Austria, è ciò che v'è in essa d'asiatico. L'Austria in realtà non è inintelligibile : bisogna capirla come una specie d'Asia. « Europa » e « Asia » sono due idee molto precise. Europa significa Legge; Asia vuol dire Arbitrio. Europa significa rispetto dei fatti; Asia vuol dire capriccio puro. L'Europa è l'uomo; l'Asia è nello stesso tempo il vecchio e il bambino. Con questa chiave potrete risolvere tutti i problemi austriaci. »
      E il Papini commentava : « Se l'Austria si contrappone, come Asia, all'Europa, con assai maggior stridore si contrappone all'Italia ch'è il paese più europeo dell'Europa, la patria dei primi « buoni europei » di Federico Nietzsche.
      « Dobbiamo odiare l'Austria. Non possiamo fare a meno di odiare l'Austria. Dovremo combattere l'Austria. Non saremo veramente italiani che dopo una vittoria sull'Austria. Chi non capisce la necessità di abbattere l'Austria,-non è italiano. Chi non'odia l'Austria, non ama l'Italia.
      « Sono, questi due paesi, alle punte estreme della vita moderna; in tutto contrari, in nulla concordi. Opposti nella storia e nello spirito; nella politica e nella cultura; nell'economia e nella geografia. Se l'Italia dev'essere più veramente sè stessa, deve andar contro a questa odiosa Antitalia ch'è l'Austria. »
      Chiudeva esprimendo il desiderio che Vittorio Emanuele III, il quale da trentatre anni attendeva la restituzione della visita fatta da suo padre a Vienna, si recasse a sua volta alla capitale austriaca... ma accompagnato dalle nostro truppe. >
      Un articolo di Lacerba, scritto da Distaso, dava del soldato italiano un'immagine alla quale gli eventi dovevano dare il valore di una profezia.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 7. Gli intellettuali (Verso l'intervento)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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