Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (131/179)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LE NOSTRE TERREconfine verso l'Italia, solo perchè la difesa sia facile contro ogni mossa italiana e possa consentire di impegnare sul suo fronte solo poche unità di riserva, allo scoppio del gran conflitto. Il sistema è calcolato. Con i forti si sbarrano le vallate : con il terrorismo si assicura l'ambiente, si trasformano molte piccole pavide coscienze in unità neutre o anche anti-italiane. È una cura militare del popolo. Se ne fa un complemento degli ordigni di guerra. E. si tenta di sollevarlo contro la sua stessa nazione, che alimenta le radici della sua vita ideale. »
      Cesare Battisti, il deputato di Trento, che con tanto valore ha combattuto per l'italianità del suo paese, ha tracciato anche un notevole quadro dell'importanza economica della regione trentina.
      Il Trentino, che appare oggi un paese agricolo, fu invece un centro industriale di primissima importanza.
      Le miniere costituirono pel paese una immensa ricchezza dal 1100 al 1600, tanto che esso si guadagnò il nome di California d'Europa ed ebbe il primo codice minerario ohe sia conosciuto.
      Uno storico degno di fede fa salire ad un miliardo di franchi la somma pagata ai lavoratori delle miniere del solo Monte Argentario, presso Trento, nel periodo di cinque secoli.
      Miniere e ferriere occupavano ancora migliaia di operai in tutte le valli trentine nella prima metà del secolo scorso, fin verso il 1860.
      Fiorentissima era l'industria della seta. Rovereto ebbe, per le sue numerose filande, fama mondiale e consumava non solo tutto il prodotto di bozzoli del paese, ma buona parte di quello del Veneto e della Lombardia. Nel 1870 diecimila persone trovavano occupazione nelle filande trentine.
      Accanto al lavoro della seta, esplicantesi nelle filande, vi era quello dei torcitori, delle tessiture e delle filature.
      Largamente sviluppate erano nel Trentino altre industrie : la concia delle pelli, la fabbrica di carta, la confezione della birra a Rovereto, le raffinerie di zucchero
      — 131 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 8. Le nostre terre (Dal Brennero alla Dalmazia)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 167

   

Pagina (131/179)






Italia Battisti Trento Trentino California Europa Monte Argentario Trento Veneto Lombardia Trentino Rovereto Rovereto