Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIAda principio vi dissi, dall'assicurarvi prontamente uno stato militare, unico mezzo per sostenere e difendere la vostra felicità. Un popolo in arme, risolutamente determinato di viver libero, o di morire, non aspetta vilmente il suo destino dai concerti delle altre potenze, ne attende da chicchessia la formazione del suo governo, della sua costituzione e del suo stato. Egli fa tutto da se stesso, perchè ha la forza di bastare a se medesimo. Così fecero i Paesi Bassi, l'America, e la Francia; così dee fare l'Italia ».
Intanto, prima ancora che a Campoformio le venisse riconosciuto un diritto, l'Austria occupava di fatto la sponda orientale dell'Adriatico. E Francesco Reina, in rappresentanza della Repubblica Cisalpina, così scriveva a Bonaparte :
« Il discorso della giornata versa sull'Istria e sulla Dalmazia violentemente usurpate dall'Imperadore. Cittadino Generale! Venezia, e seco l'Italia, perdendo l'Istria e la Dalmazia, perde la sua marina, e la miglior parte del suo commercio; che è quanto dire i maggiori mezzi della sua prosperità.
« I boschi per le legna da costruire navi sono esclusivamente nell'Istria e nella Dalmazia. Quest'ultima ha la sua singolare prerogativa di fornire naturalmente le legna curve sì opportune alla fabbricazione delle navi. Gli esperti marinai di Venezia vengono tutti dalla Dalmazia. Ma v'ha di più.
« Il golfo adriatico all'arsenale di Venezia, siccome in genere tutta la sua riviera di ponente, non ha che 22 in 23 piedi di profondità; occorrendo quindi di armare navi di maggior portata, è forza metterne in acqua lo scheletro, e poi condurlo a Capo d'Istria, per fornirlo del necessario corredo.
« Che anzi Venezia, e seco l'Italia, colla perdita dell'Istria e della Dalmazia resta priva di buoni porti nell'Adriatico. Tutta la spiaggia a ponente essendo sottile, come vedemmo già, è incapace di ricoverare navi da guerra, le quali se mai vi sono sbattute dalle tempeste, vi si rompono infelicemente. Gli stessi navigli mercantili fan-
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