Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL MARE NOSTROdriatico. La battaglia navale di Lissa — nome predestinato — segnò la vittoria degli inglesi, che acquistarono per qualche tempo la supremazia in quel mare.
      Ma poi, dal congresso di Vienna alla pace di Villa-franca, l'Adriatico fu sottoposto all' assoluta egemonia dell'Austria : ed essa osò ritenersi l'erede legittima di Venezia.
      Sembra uno scherzo, eppure è realtà. Franco Cabu-ri ricorda che, dopo l'annessione della Bosnia, l'ufficioso Fremdenblatt di Vienna, l'organo riconosciuto del ministero austriaco degli Esteri, volle dimostrare l'incontestabile diritto della monarchia danubiana al predominio nell'Adriatico e in Albania.
      Noi, — diceva all'incirca l'articolo, — siamo i veri eredi della Repubblica di San Marco. L'Italia certamente è oggi padrona di Venezia; ma i più importanti domini della Serenissima nell'Adriatico, e proprio quelli che posero a suo tempo Venezia in condizione di poter avere una parte dominante in Oriente, sono in nostre mani. Quindi a noi, e non all'Italia, spetta la grande missione di ricalcare le orme di Venezia, per conferire alla nostra monarchia la potenza e la gloria della defunta Republica ».
      Il governo austriaco voleva dimostrare che l'annessione della Bosnia era semplicemente un altro passo verso il compimento del programma vagheggiato, fin da quando il Congresso di Vienna poneva sotto il dominio dell'Austria gli antichi possedimenti veneziani nell'Adriatico.
      Nei primi decenni l'Austria celò i suoi propositi. Attese che il ricordo della Dominante si spegnesse, prima di cercar di prenderne il posto. Ma il regime d'oppressione non poteva che alienarle le sue nuove popolazioni italiane : e invano essa sperò che tra le sue mani rinverdissero a Venezia le tradizioni del grande passato. .L'animo dei veneziani verso l'Austria, fu dimostrato nel 1848: e le antiche Provincie della Serenissima seguirono quell'esempio.
      Il « Bollettino delle notizie di guerra » pubblicava infatti a Venezia nell'aprile del '48 :
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 9. Il mare nostro (Il dominio dell'Adriatico)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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