Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
ViliL'UNITÀ DELLA PATRIA
Per l'egemonia marittima — Un memoriale segreto — Gli esclusi dall'unità — La lotta contro gli slavi — « Dobbiamo agire » — La chiave dell'Oriente — I tempi si avvicinano — Il presago destino — Un discorso dell'on. Pais — L'italianità della Dalmazia — L'appello di Trieste ai deputati italiani — Uno scritto di Ettore Janni — Lo sdoppiamento del problema delle terre irredente — Diritto storico e diritto naturale — La fiaccola d'Italia — La conquista della civiltà.
Il problema dell'unità nazionale include la sola soluzione logica e definitiva del problema adriatico : la redenzione delle terre d'Italia soggette al dominio austriaco darà la sua sistemazione naturale al mare italiano, a quello che deve essere il campo della nostra indiscussa egemonia marittima.
« Queste terre d'Italia — era detto in un memoriale segreto, pubblicato a Trieste alla vigilia del conflitto europeo, — che dal loro seno, fecondato dal sangue degli innumerevoli che da Aquileia ad Albona difesero i confini d'Italia contro i barbari, esprimono uomini, nei quali la difesa nazionale costituisce la più possente ragione di vita, queste terre d'Italia, dicevamo, sono le sole che non obbediscono a leggi italiane, che non sono rette da un governo italiano, che non hanno in cima alla loro vita italiana il Re d'Italia! Mentre tutte le altre Provincie italiane sono state liberate dai domini stranieri o da quelli antiunitari, la Venezia Giulia ed il Trenti-
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