Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAressi dalla discussione internazionale del problema austriaco.
      « All'opera, dunque, giovani, all'opera, cittadini! Vi animi santo odio contro la servitù straniera, in cui giace la vostra bella terra italiana, vi animi più indistruttibile fede nella grandezza d'Italia. Chi sarà sacrificato, avrà la riconoscenza della Patria, avrà l'onore della storia, avrà attorno al suo nome l'aureola della fama che i fratelli tramandano ai fratelli. Ed il suo nome si inciderà un giorno immortalmente nel bronzo. Chi avrà agito con fede e con tenacia, avrà bene meritato della Patria. E nessun onore, nessuna ricompensa avrà maggiore bellezza nel suo animo, che la consapevolezza di aver bene meritato della Patria! ».
      Queste ardenti parole d'incitamento, che un destino quasi presago faceva ripetere alla vigilia dell* ora delle supreme decisioni, si legavano a tutta la secolare tradizione di lotte per l'italianità, combattute con animo immutabile dalle popolazioni della sponda orientale dell'Adriatico.
      E durante le more della neutralità italiana, in un memorabile convegno in favore della Dalmazia italiana, l'on. Pais ricordava la nobile storia di quelle genti.
      « Dire degnamente di voi — egli esclamava — raccogliere le vostre aspirazioni secolari, l'angoscioso grido che vi richiama disperatamente nel sacro nome d'Italia, avrebbe solo potuto lo storico profondo, l'inspirato poeta dell'anima di Roma. Giosuè Carducci, che nell'ora grave manca oggi alla Patria, avrebbe illustrata con romana sobrietà e grandezza la vostra storia, che è oggi storia nostra, la vostra stirpe, che è stirpe nostra, la vostra civiltà rifiorente sulla fosca barbarie di popoli estranei, che è civiltà romana.
      « A me, modesto studioso di storia, riluttante, è invece toccato il troppo alto ufficio di inaugurare questo Congresso, dopo 50 e più anni dell'incompiuto riscatto, ufficio che in quest'ora solenne ho accettato, sebbene le poche ore concessemi mi tolgano il modo di parlarvi degnamente, perchè questa è l'ora della disciplina e
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 9. Il mare nostro (Il dominio dell'Adriatico)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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