Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL MARE NOSTRO
      « — che Trieste, riunita per forza del diritto nazionale alla Patria, apporterà a questa il dominio sicuro di tutti i commerci balcanici, ed uno dei più possenti mezzi per la risoluzione del problema mediterraneo col possesso <^elle grandi linee che Trieste ha ed avrà sempre, imprescindibilmente, con la Grecia e col Levante.
      « Per questi fatti principali, fidenti che la S. V. vorrà fraternamente meditarli, considerando quale immensa somma di interessi nazionali contenga il problema dell' indipendenza nazionale di Trieste, i triestini augurano a V. S., per l'onore suo e per quello della Nazione, che Ella voglia contribuire a disciplinare le forze nazionali verso il compimento definitivo della LJ-nità nazionale, che Ella voglia cooperare ad effettuare che all'attuale legislatura sia riservato l'altissimo onore di poter proclamare ricostituita l'Italia entro i confini naturali, che Ella possa dire un giorno con orgoglio, di aver contribuito con la sua opera e col suo voto a risolvere il grande problema della libertà e dell'italianità dell'Adriatico.
      « Se il tempo della remissività è passato, si possa trovare nel Parlamento della nuova Italia ohi affermi il diritto della Nazione al possesso della sua Trieste, come nel 1861 s'è affermato il diritto di Roma! »
      Quante volte gli irredenti della riva orientale avevano fatto sentir la loro voce! Ma il destino era maturo : pochi mesi più tardi scoppiava la grande guerra, e le sorti della nuova Europa stavano per decedersi sui campi di battaglia...
      Scoppiata la guerra europea, ricominciò tosto per l'Italia la discussione intorno al completamento storico, naturale e necessario della patria : e la questione dei particolari di questo completamento continuò ad essere trattata, anche quando il nostro intervento nella guerra avrebbe potuto parere l'epilogo senza parole del grande dramma nazionale.
      « Anche i nostri più acri avversari — notava Ettore Janni — riconoscevano, se pure di mala voglia e con
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 9. Il mare nostro (Il dominio dell'Adriatico)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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