Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL MARE NOSTROduti da nomi che eloquentemente suonano : Italia, Vittorio, Roma, Umberto...
      Sull'altra sponda, e specialmente in Dalmazia, l'uso locale delle desinenze in ich, ha conferito apparenza esotica a nomi italianissimi. 1 Marinich, i Martinol-lich, i Baccich. erano in origine evidentemente Marini, Martinolli, Bacci. E questa forma d'idiotismo dialettale, è stata molto spesso sfruttata dall'Austria, nel confezionamento artificioso dei suoi famigerati censimenti sna-zionalizzatori...
      Ma i nomi, mutati e trasformati dall' uso secolare, poco importano. Ciò che importa è il sentimento, il pen-, siero, l'anima : e tutto ciò, sull'altra sponda, vive d'ardente e purissima italianità.
      Quando l'idea di nazionalità si affermò più forte nella coscienza del mondo, gli antichi legami tra le due sponde adriatiche si fecero più evidenti, più imperiosi, più apertamente proclamati dall'una parte e dall'altra.
      Nel 1848 è la primavera di questo sentimento unitario, che fiorisce sulle due rive, tra le rinnovate promesse della storia.
      Cristoforo Negri mandava « ai generosi popoli d'Istria e di Dalmazia » questo appello vibrante :
      « Permettete ad un uomo, che nella funzione di professore ,nell'Università di Padova ha da vari anni appreso ad amare e stimare la vostra gioventù, di rivolgersi pieno di confidenza a voi.
      « Le vostre glorie sono antiche; le decantano le pagine della greca, della romana e della veneta istoria. Tutto il Mediterraneo fu in ogni epoca la magnifica scena del valore della vostra marineria : voi sul mare e sulla terra, avete difeso lo stendardo della Croce ed il Leone di S. Marco dall'islamismo prorompente, dalla barbarie dei Turchi. E fedeli voi foste al veneto Leone, e pugnaste eroicamente per lui, anche in allora che u-na immensa rivoluzione in Europa l'aveva prostrato nell'inespugnabile suo covo, nella superba Venezia.
      « Ma in questa Venezia, le curglorie di guerra alle vostre si annodano, in questa magnifica Venezia, che
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 9. Il mare nostro (Il dominio dell'Adriatico)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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