Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAAvere delle coste significa valorizzarle, valersene, e difenderle. È chiaro che, per sfruttare tali diritti e ottemperare a tali doveri, l'Italia ha bisogno in Adriatico di una libertà di movimento quadrupla di quella di ciascun altro.
      L'Italia ha sull'Adriatico quattro grandi porti, Venezia, Ancona, Bari, Brindisi, e una ventina di porti minori tipo Comacchio, Porto Corsini, Ravenna, Rimini, Pesaro, Senigallia, Porto San Giorgio, Pescara, Cortona, Vasto, Manfredonia, Barletta, Trani, Monopoli ecc.; l'Austria ha due porti di prim'ordine, Trieste e Fiume, oltre ai porti mercantili minori dhe sono cinque : Zara, Sebenico, Spalato, Ragusa, Cattaro; il Montenegro ne ha uno, Antivari; l'Albania due (naturali) : Durazzo e Vallona.
      Aver dei porti significa aver dei traffici, averli avuti, ed avere il diritto e la volontà di rinnovarli aumentandoli : quando questi porti si chiaman Venezia, Ancona, Brindisi, significa anche avere una storia che tali diritti e tali volontà conforta : significa aver altra volta posseduto, non che l'Adriatico, l'Oriente, aver reso possibili le Crociate, e posseder tutt'oggi la principale stazione mediterranea del traffico con le Indie. Quando sono come i nostri minori e in così grande numero, significa avere nell'entroterra una forza espansiva ed una produzione, quale certamente manca a tutte le altre nazioni adriatiche. Ma, se i grandi porti sono testa di linea di lunghe navigazioni, e vivono principalmente di quelle, i piccoli hanno la loro ragione e il loro diritto d'essere nei traffici coi paesi vicini, nel così detto cabotaggio. Orbene, i venti e più piccoli porti nostri sull'Adriatico sono nati apposta — lo dimostra il Ratti raffrontando certi nomi, come : Bari, Antivari (Antibari), Cattaro, Noicattaro (Nuovo Cattaro) — per i traffici con l'altra sponda.
      Del resto, chi mai potrà negare che noi abbiamo diritto al dominio dell'Adriatico, al dominio vero ed intero, poiché italiane ne sono le popolazioni costiere su più di quattro quinti delle coste, italiani sono i nomi
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 9. Il mare nostro (Il dominio dell'Adriatico)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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Italia Adriatico Italia Adriatico Venezia Ancona Bari Brindisi Comacchio Porto Corsini Ravenna Rimini Pesaro Senigallia Porto San Giorgio Pescara Cortona Vasto Manfredonia Barletta Trani Monopoli Austria Trieste Fiume Zara Sebenico Spalato Ragusa Cattaro Montenegro Antivari Albania Durazzo Vallona Venezia Ancona Brindisi Adriatico Oriente Crociate Indie Adriatico Ratti Bari Antivari Antibari Cattaro Noicattaro Nuovo Cattaro Adriatico