Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAuna regione d'Europa, che vuol tornare alla luce della civiltà e del progresso. Aver anteposto un sogno dinastico ambizioso all'interesse dei popoli, del progresso, della civiltà, fu l'indice del fallimento della missione dell'Austria nel suo sogno marittimo.
      La sorte dell'Italia sull'Adriatico è gà tracciata. Oltre alle cause dell'interesse capitale che ha per essa il suo mare, ne esiste un'altra, pure importantissima, la quistione del Mezzogiorno. Nei primi studi sullo squilibrio civile tra il Settentrione e il Mezzogiorno d'Italia, si credette di aver scoperto la causa in una fantastica questione etnica di razze. Oggi invece è chiaro che 1p inferiorità momentanea del Mezzogiorno è conseguenza del disagio riflesso dalla barbarie dei paesi che lo fronteggiano, i Balcani d'Europa, l'Asia minore, 1' Affrica settentrionale. Nell'ammirare il benessere economico della Padania si dimenticava che oggi al di là delle Alpi fiorisce la civiltà e che quando nei tempi antichi i Balcani, l'As'a minore e l'Africa rappresentavano la luce del mondo, mentre l'Europa di mezzo era immersa nelle tenebre, il Mezzogiorno d'Italia superava il suo Settentrione. Ormai il regime turco è scomparso da tutta la costa settentrionale dell'Africa, dai Balcani : e sparirà anche dall'Asia minore. I segni di rigenerazione del Mezzogiorno d'Italia sono già sulla via d'una splenr dida realtà. Basti accennare per l'Adriatico un fatto solo, il più eloquente : lo sviluppo del porto di Bari.
      È, bastato che l'unità italiana e. il risveglio economico dell'Adriatico offrissero condizioni favorevoli di sviluppo, perchè il popolo pugliese uscisse dal letargo secolare e prendesse nella vita della nazione il posto che la sua intelligenza e la sua operosità gli assegnavano. E se i Balcani si apriranno all'operosità e alla coltura occidentale, Bari avrà un ulteriore sviluppo gigantesco, meglio di qualunque altra città adriatica della sponda occidentale e forse anche dell'orientale.
      Altro sintomo ricco di promesse per l'Adriatico è che il Mediterraneo dopo cinque secoli va ridiventando centro notevole — se anche non più unico quale era nell'antichità — di civiltà e di commerci. La gravitazione po-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 9. Il mare nostro (Il dominio dell'Adriatico)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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