Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA CALATA DEI PROSSENETI
      « Almeno dall'aspetto esteriore si differenzia molto dal suo predecessore : sembra tutt'altra pasta d'uomo.
      « E chi lo conosce un po' dawicino, assicura che la differenza permane anche nei riguardi del temperamento e, forse, dei sentimenti.
      « Von Merey era rigido, freddo, angoloso, poco conciliante; il barone Macchio è ritenuto per uomo di tatto più squisito, di temperamento più calmo, d'ingegno più duttile, meno assorto in apriorismi fallaci, più consapevole della mutevole realtà, più sollecito a dirimere che ad acuire malintesi, dissensi, ostilità.
      « Epperò gode nel suo paese un'estimazione speciale. Egli ha avuto ora soltanto la nomina di ambasciatore; ma occupava in Austria, al Ballplatz, la più alta carica, dopo quella del ministro degli esteri.
      « Egli viene a Roma in un momento assai diffìcile, durante l'imperversare di una crisi aspra e piena di pericoli. Ma si dimostra animato dai migliori propositi di ricucire gli strappi che gli ultimi dissensi hanno prodotto alla sottile rete dell'amicizia austro-italiana.
      « Abbiamo chiesto al nuovo ambasciatore un breve colloquio; ma egli è assolutamente restio a concedere interviste. E b.sogna d'altra parte riconoscere che l'ora che corre impone ai diplomatici il massimo riserbo.
      « Egli ci ha semplicemente concesso di riferire che è ben lieto d' esser venuto a Roma, dove fu già nel 1888-89 come segretario dell' ambasciata austro-ungarica.
      « Spera che, malgrado la guerra, i rapporti austro-italiani possano mantenersi cordiali e migliorare in seguito... »
      La stampa italiana non condivideva queste vedute dell'ambasciatore austriaco. Pochi giorni dopo il suo arrivo, i giornali che rappresentavano i vari partiti, assunsero un linguaggio di aperta ostilità verso gli Imperi centrali, reclamando che l'Italia scendesse in campo insieme alla Triplice Intesa.
      Neil' A zione Socialista, organo dei riformisti, l'on. Bonomi argomentava così :
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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