Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAeludere su questa base concreta? Due cose dunque noi chiediamo prima di tutto : se l'Austria abbia consentito a trattare, e se abbia mostrato la volontà di concludere. Nell'ipotesi che l una e l'altra cosa non esistano, l'Italia che cosa intende di fare? Accettare le conseguenze che all'Austria piacerà stabilire per suo conto in seguito all'eventuale sua vittoria; ovvero fare in modo che i nostri interessi siano riconosciuti e garantiti in confronto e in proporzione dei mutamenti prodotti da lei?
      Nessuno immagina — rispondeva l'on. Torre a questo dilemma — che la prima ipotesi possa trovar acquiescenza nel nostro Governo. Rimane la seconda i-potesi. Orbene — dato che l'Austria non voglia risolvere la questione con trattative diplomatiche — in quale modo l'Italia deve tutelare i propri interessi? I fautori della neutralità ad ogni costo, credono che basti aspettare la fine del conflitto, ed allora imporre, occorrendo, con la forza le proprie ragioni. Ma il rinvio non è una semplificazione, e può essere viceversa un aggravamento della situazione dell'Italia. Perchè a guerra finita, se il blocco austro-germanico riesce vincitore, quand'anche sia stremato di forze, sarà molto difficile all'Italia di far valere le proprie ragioni, e di ottenere quelle soddisfazioni che non ha potuto ottenere oggi, in cui Germania ed Austria debbono preoccuparsi della nostra forza.
      L'articolo seguitava esaminando l'altra supposizione. Se il blocco austro-germanico sarà vinto, non è da farsi illusione su ciò che il mondo slavo meridionale vorrà essere e rappresentare nell'Adriatico. La lotta che oggi si combatte, non può essere circoscritta più nei termini in cui si trovava al tempo della guerra balcanica. Domani, non si deciderà se la Serbia debba o non debba avere un più o meno piccolo sbocco nell'Adriatico: si deciderà bensì di tutto il dominio dell'Adriatico, dalla Venezia Giulia fino ai confini della Grecia.
      Lo stesso problema albanese non rimarrà t>iù nei termini in cui è stato fino ad oggi; sarà come un'appendice della grande soluzione del problema austro-slavo. La guerra deciderà se il mondo jugo-slavo dovrà essere
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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