Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IliL'ARRIVO DI BULOW
La smentita iniziale — Il libro della nuova Germania — Gli aforismi dell'ex-Cancelliere — L'uomo politico — Un avvenimento europeo — L'ardua missione — Il pronostico dell'insuccesso — Troppo tardi ! — Il dilemma diplomatico — Gli interessi italiani — Lo scetticismo dell'on. Labriola.
La prima notizia dell'arrivo di Biilow in Italia, fu rapidamente smentita.
«Avendo interrogato — scriveva la Tribuna — un uomo politico bene informato, circa la voce di una missione politica del Principe di Biilow a Roma, ci assicurò che la notizia finora non è confermata, e si ritiene poco probabile.
« Al Principe non venne fatta alcuna offerta. Egli certamente non rifiuterebbe un simile incarico quando potesse riuscire giovevole al suo paese; ma conosce, molto meglio di quanto si crede, l'ambiente e le legittime suscettibilità dell'anima italiana, per accettare un mandato che nelle attuali circostanze non avrebbe possibilità di successo.
« Non si sanno — continuò l'informatore della Tribuna — perciò spiegare le preoccupazioni che la notizia ha suscitato in certi circoli, attribuendo al Principe parole e propositi che contrastano coi sentimenti di viva simpatia e di costante riguardo verso il nostro Paese, dimostrati negli uffici elevatissimi da lui tenuti, e con l'opera efficace spesa per rendere sempre più intime e proficue le relazioni fra la Germania e l'Italia.
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