Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA CALATA DEI PROSSENETIque possa essere la coincidenza o la collisione degli interessi che potrà verificarsi fra i due popoli, è certo che il contatto fra l'uomo forse più rappresentativo della Germania e gli uomini di Stato italiani, sarà utile per chiarire situazioni, per definire punti di vista, per impostare problemi.
      « La Germania e l'Italia hanno pieno diritto di reciprocamente sostenere le rispettive ragioni, come si compete a Nazioni libere e indipendenti, le quali non debbono trarre norma che dai propri legittimi interessi, e dalle proprie giuste aspirazioni.
      « E il nuovo ambasciatore tedesco trova in Italia u-na salda concordia fra il Re e il popolo, fra il Governo e il Parlamento, per la tutela dei supremi interessi della patria!
      « Gli interessi della patria : unica norma, unica guida della nostra politica nazionale. »
      Erano, come si vede, parole misurate, ma alle quali non mancava un significato sufficientemente palese. Ben più chiaro però fu il linguaggio dell'on. Torre nel Corriere della Sera : linguaggio che condannava all'immancabile insuccesso la missione del diplomatico tedesco.
      « Il principe di Biilow — scriveva l'on. Torre — arriva a Roma per assumere di nuovo la direzione della Ambasciata di Germania. Quanto le cose sono mutate, dal tempo in cui egli raopresentò la prima volta il suo paese a Roma! Allora, l'alleanza tra l'Italia, la Germania e l'Austria era ritenuta non soltanto utile, ma anche necessaria, da quasi tutti gli italiani. Oorqrl non vi è italiano il quale non ritenga che l'Italia abbia fatto bene a dichiararsi neutrale nel grande conflitto europeo, non ritenga che i due Imperi centrali abbiano fatto in modo che l'Italia sia stata costretta a non cooperare con essi, anzi a stare in sruardia, per difendersi nella situazione creata da loro. L'Italia ha fatto di tutto per e-vitare che questa situazione si determinasse. La Germania. viceversa, non ha fatto nulla, mentre poteva fare moltissimo per scongiurarla. Il principe di Biilow ri-


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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