Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (113/196)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA CALATA DEI PROSSENETIse. L'Italia ritiene che le sue ulteriori ed eventuali relazioni coll'Austria nell'Adriatico, non sarebbero sopportabili che modificando notevolmente la sua posizione attuale. L'Austria dovrebbe concedere all'Italia dei solidi punti di appoggio nella parte orientale dell'Adriatico. L'Austria, da parte sua, sembra pochissimo disposta ad entrare in quest'ordine di idee, e mantiene fermo il principio che tutto l'insieme delle sue posizioni marittime deve essere conservato. In queste condizioni, dove e come trovare una base d'accordo? Nessuno la vede...
      « Un altro ordine di difficoltà è la sorte delle popolazioni italiane soggette all'Austria. Le popolazioni sono state perseguitate dall'Austria, che ha tentato di soffocarle a beneficio della razza slava. Quale credito può dunque accordar l'Italia alle promesse dell'Austria di trattare equamente queste popolazioni? E se in un avvenire più o meno prossimo l'Austria mancasse alle sue promesse, questo sarebbe un nuovo motivo di guerra che l'Italia dovrebbe sostenere da sola contro l'Austria. D'altra parte, se l'Austria cade sotto i colpi della Russia, e se tutta la costa adriatica diventa possesso della Serbia o di qualche altro Stato slavo, questa popolazione italiana sarebbe definitivamente sottomessa.
      « Un'altra difficoltà enorme è anche Trieste. Per l'Italia, accettare il Trentino e abbandonare Trieste alla sua sorte, è impossibile. Questo significherebbe sacrificare ingiustamente una popolazione che ha eroicamente lottato per mantenere il suo carattere italiano. Trieste è dunque per l'Italia una condizione sine qua non. Ma l'Austria vuole conservare Trieste, il suo polmone marittimo. Come conciliare questi due punti di vista?
      « Tale è lo stato delle trattative. Malgrado tutti crii sforzi del principe di Biilow, esse non hanno fatto alcun passo avanti. La rivalità italo-austriaca nell'Adriatico sembra inconciliabile. Il punto capitale della questione è precisamente questo. Si crede qui che le difficoltà insormontabili porteranno fatalmente ad un quar-
      — 113 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

Pagina (113/196)






Italia Austria Adriatico Austria Italia Adriatico Austria Austria Austria Italia Austria Austria Italia Austria Austria Russia Serbia Stato Trieste Italia Trentino Trieste Italia Austria Trieste Biilow Adriatico Trieste