Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA CALATA DEI PROSSENETINon era ancor spenta l'eco di quell'incidente, che già ne sorgeva un altro.
      Negli ambienti politici romani non passò inosservata un'intervista pubblicata dall' Avanti!, e che il corrispondente da Roma del giornale socialista dichiarava di aver avuto con un ex ministro, di cui non faceva il nome. L'ex ministro aveva fra l'altro insistito sulla bontà della formula del « parecchio » dell'on. Giolitti, e, difendendo la trentennale alleanza dell'Italia cogli Imperi centrali, aveva aspramente criticato coloro che « parlano e scrivono contro ogni accenno triplicista solo per viltà politica, certo per opportunismo, per non essere tagliati fuori dal banchetto della popolarità, ma che preparano per mancanza di sincerità e smania di facili applausi, tristi giorni ed amare delusioni all'Italia. »
      L'intervista era oggetto di vive discussioni : e la Tribuna riferiva che taluno, ritenuto generalmente al corrente del corso delle trattative, come si può esserlo all'infuori del governo, vi riconosceva elementi di verosimiglianza.
      « Correva anche — aggiungeva la Tribuna — nei crocchi e fra i giornalisti il nome dell'intervistato che e-ra, secondo i pareri, l'on. Bertolini o l'on. Chimirri, entrambi ex-ministri citati a torto o a ragione come intermediari, in una prima fase, delle trattative fra l'Italia e il gruppo tedesco.
      « Ma l'on. Bertolini si è posto immediatamente fuori causa. Ad un nostro redattore che lo ha incontrato nei corridoi di Montecitorio e gli ha riferito la voce, l'ex-ministro delle Colonie ha smentito non solo di essere il parlamentare de\Y Avanti! ma anche di avere mai avuto parte, « diretta o indiretta », nelle trattative. L'on. Bertolini ha insistito anzi su questa parte della sua smentita e ha soggiunto : « Vedo che mi si è fatto fare anche un viaggio a Vienna. Voi sapete che non mi sono mai mosso da Roma. »
      « Anche l'on. Chimirri, di cui sono note le relazioni d'amicizia col principe Biilow, ci ha dichiarato non saper nulla dell'intervista, nè della materia in essa contenuta. »
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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