Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
      « È quel che sapremo nel giro di pochissimi giorni.»
      Dall'estero tutti gli occhi erano volti verso Roma. In Germania, segnatamente il linguaggio dei giornali rivelava la maggiore trepidazione; ma generalmente prevaleva ormai la nota pessimista.
      « Le trattative fra l'Italia e l'Austria — scrivevano le Munchener Neueste Nachrichten — non sono di fatto ancora interrotte; ma non vi è dubbio che le cose sono giunte a tal punto di saturazione da non poter sopportare ancora il più piccolo carico. Quindi, o avverrà lo strappo, o all'ultimo momento si potrà raggiungere una soluzione che determinerà un accordo. Questa situazione è diventata anche per i tedeschi assolutamente insopportabile. In tutti i casi le proposte austriache che oggi verranno trasmesse a Roma, sono le ultime.
      « 11 governo italiano dovrà finalmente decidersi se mantenersi in pace con gli imperi centrali, fino ad oggi suoi alleati, o piombare loro alle spalle.
      « Noi attendiamo la decisione dell'Italia, dice il giornale, con cuore fermo, e riteniamo qualunque determinazione migliore dell' incertezza durata già fin troppo.
      « Se l'Italia vorrà persistere in domande tali da mettere in pericolo le condizioni di esistenza dell' Austria, allora non vi può essere per gli imperi centrali che una sola risposta : no. »
      E il linguaggio degli altri giornali tedeschi aveva la stessa intonazione.
      A Parigi ed a Londra i giornali ritenevano concordemente che le trattative italo-austriache erano naufra-gate.
      « Bùlow — scriveva il Daily Telegraph — dichiarò a Sonnino che un abisso separava il punto di vista italiano da quello austriaco. Egli espresse il suo risentimento, perchè l'Italia non si era accontentata delle ultime offerte austriache, e disse che gli sforzi dei due imperi per trovare una soluzione avrebbero dovuto essere considerati come inutili. Ritirandosi, Biilow dichiarò : « Siccome non saprei immaginare nessun altro mez-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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