Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IXLA CONGIURA SI DELINEA
Giolitti a Roma — Il movimento s'allarga — La proroga della Camera — Le visite di Bulow e Macchio — Un tentativo in Vaticano — La t fellonia parlamentare » — I colloqui a Villa Malta — Uno Stato germanico a Roma — I consigli dellastampa tedesca.
Il giorno 9 maggio arriva a Roma l'on. Giolitti. « Egli viene — scriveva la Tribuna, considerata quale suo portavoce autorizzato — per compiere un dovere, peT andare a prendere, cioè, a Frascati e accompagnare a Cavour la sua signora, sofferente da tempo. Si esclude nettamente, da tutti coloro che hanno con lui dimestichezza, che questo viaggio sia stato provocato da una sollecitazione qualsiasi da qualunque parte venuta, e tanto meno da un desiderio di prendere parte attiva alla vita pubblica. L'on. Giolitti aveva differito il suo viaggio il più possibile, ma, attese le condizioni di donna Rosa, Giolitti non ha potuto oltre procrastinarlo. »
E 1 Idea Nazionale così commentava : « Giolitti tornerebbe soltanto per recarsi presso la propria signora a Frascati, e ripartire subito dopo, senza fermarsi alla Capitale. Dobbiamo però raccogliere la voce insistente che l'ex-dittatore avrebbe cercato u-rua udienza al Re. Una cosa nondimeno è certa, cosicché l'osservatore non può fare a meno di registrarla : i parlamentari neutralisti sono in viva agitazione, e vorrebbero in qualche modo premere sul Governo, per ricondurlo sulla via loro gradita.
« È evidente che il sordo movimento manifestatosi
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I. REGGIO — Storia della grande guerra d'Italia — Voi. X. 9
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