Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      XL'AZIONE DI GIOLITTI
      i colloqui sensazionali — commenti e polemiche — governo e parlamento — Gli ispiratori dei giornali — Il riserbo sui negoziati — Ipotesi e contraddizioni — I portavoce ciolittiani — Le offerte dell'Austria — Una versione inesatta — Il semplicismo di Bulow — Il precedente libico.
      Nel giorno stesso del suo arrivo a Roma, l'onorevole Giolitti aveva conferito con l'on. Carcano, ministro del Tesoro. Negli ambienti di Montecitorio se ne trasse motivo per affermare che l'on. Giolitti si sarebbe incontrato all'indomani con l'on. Salandra. Cos์ avvenne; e a Roma si disse che l'on. Giolitti, prima ancora del colloquio con Carcano, aveva fatto intendere che era suo desiderio di conferire col Presidente del Consiglio.
      Intanto la sera del giorno 9 il Re faceva avvertire l'on. Giolitti che lo avrebbe ricevuto al mattino successivo a Villa Ada. E alla mattina alle 9 un'automobile di Casa reale si ferm๒ dinanzi all' abitazione dell' ex Presidente del Consiglio, che vi sal์ e si rec๒ dal Re.
      Dopo il colloquio con Giolitti, il Re ricevette Salandra : e nel pomeriggio ebbe luogo l'incontro tra i due uomini di Stato, che conferirono lungamente.
      Sulla visita di Giolitti a Salandra, il Giornale d'Italia scriveva :
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      I. Reggio — Storia della grande guerra d'Italia — Voi. x. IO


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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